Ancora morti nel mediterraneo ancora ipocrisia da parte dell’Europa e dell’Italia, parole razziste da parte dei soliti noti.
Frasi ipocrite da chi dovrebbe accogliere i migranti che fuggono da guerre stragi violenze, di cui l’Europa tutta e gli Stati uniti sono responsabili, ma oggi non vogliamo fare la cronistoria delle responsabilità(che non si dovrebbero dimenticare) ma vorremmo ragionare su come un territorio come il nostro dovrebbe costruire accoglienza , oltre che materialmente anche culturalmente.Stiamo assistendo da qualche mese ad una campagna martellante razzista, che oggi più mai stai attecchendo in un tessuto sociale dilaniato dalla crisi economica, e banalmente quando si vivono difficoltà si tende ad incolpare sempre il vicino più disgraziato non riconoscendo nei volti di bambini donne e uomini che arrivano in Italia alla ricerca di una vita senza guerre, volti simili a quelle degli italiani che partivano agli inizi del 900 per cercare una vita migliore.
Ora è urgente l’apertura di un canale umanitario l’unica risposta degna che si può dare a questo immane dramma, il fatto di denunciarlo a gran voce da anni non rende meno dolorosa la morte di tanti uomini e donne. E’ una tragedia talmente dolorosa da diventare insopportabile, perché è evidente che anche in questo caso , come in tanti altri, si sarebbe potuta evitare.
C’è bisogno di ricostruire gli anticorpi contro il razzismo all’interno del tessuto sociale, iniziando dai nostri bambini delle scuole elementari fino ai ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori per questo chiediamo che tutte le scuole del circondario dedichino un minuto di silenzio per i morti del mediterraneo estendendo il minuto di silenzio a tutti i consigli comunali del circondario con l’invito ad adottare mozioni che prevedano canali umanitari immediati.
Basta stragi nel mediterraneo Basta razzismo Basta ipocrisie, canali umanitari subito!!!!
COMUNITA’ IN RESISTENZA/CSAINTIFADA
COBAS EMPOLESE VALDELSA