🔴ATTENZIONE🔴
NASCE ANCHE A EMPOLI LA PALESTRA POPOLARE.

Nel Centro Sociale Intifada insieme ad #Empoli antifascista abbiamo deciso di iniziare il progetto della Palestra Popolare. La nostra idea è promuovere uno spazio per l’attività sportiva e la socializzazione, con costi accessibili e aperto a tutte e tutti, senza che le differenze culturali, sessuali o di altro genere divengano un ostacolo per stare insieme e per la cura del nostro corpo.

Concepiamo lo sport come un diritto per tutte e tutti, come un’attività che deve essere slegata dalle logiche del denaro o della merce, così come dagli ideali del corpo perfetto o dallo spirito della mera competizione individualista.

Lo sport come diritto per tutte e tutti è l’idea che ci spinge alla creazione della Palestra Popolare, con l’obbiettivo di creare un percorso collettivo per stare insieme e per divertirci, mentre ci prendiamo cura dei nostri corpi e delle nostre relazioni.In questa società del denaro che produce continuamente corpi e i territori sempre più malati, dallo stress del lavoro, dai cibi spazzatura e dall’inquinamento delle mafie, pensiamo che è necessario promuovere collettivamente iniziative per la cura dei nostri corpi.

Allo stesso tempo, siamo convinti che questa preoccupazione per la cura debba allontanarsi e sovvertire la logica mercantile dello sport contemporaneo, basato sulla perfezione irraggiungibile delle forme, sull’estetica della forza e sui corpi scolpiti. A noi non interessa tutto ciò.

Nella Palestra Popolare pensiamo allo sport come un momento di attività fisica da fare insieme, senza pretese, senza lo stress del risultato, ma come spazio per divertirsi e per stare bene.

Come abbiamo imparato durante la pandemia e dalle compagne femministe, la cura di noi stessi è un aspetto fondamentale delle nostre vite, un qualcosa che spesso sottovalutiamo o invisibilizziamo, ma che invece è necessario proteggere e promuovere, a partire dal prendersi cura delle nostre relazioni, dei nostri sogni, delle reti di solidarietà e reciprocità in cui siamo inseriti. Lo sport è una di queste attività e di quei momenti per curare il nostro corpo e le nostre menti.

Così come lo sono tante altre attività, individuali e collettive, che cerchiamo di portare avanti ogni giorno: dalle pratiche così quotidiane e apparentemente banali come l’alimentazione, promuovendo il Gruppo d’Acquisto Solidale per la commercializzazione di alimenti sani, sostenibili ed etici; alla difesa collettiva dei nostri territori, di fronte agli sversamenti criminali nella 429 o all’apertura di aziende che vendono cibo spazzatura.

La cura dei nostri corpi è una cosa seria.

Dobbiamo proteggerla insieme, attraverso percorsi collettivi e a partire dai nostri sogni personali, per promuovere uno sport per tutte e tutti.

Per partecipare alla Palestra Popolare non c’è bisogno di avere fisici perfetti, né tute firmate; nemmeno i permessi di soggiorno o la disponibilità economica rappresentano degli ostacoli per iscriversi.

Ci saranno due maestri professionisti di Boxe & Muay Thai e anche il corso di autodifesa per donne.

Solo si richiede di avere voglia di stare insieme, di preoccuparci collettivamente dei nostri corpi e le nostre relazioni, per costruire un sogno collettivo.

Prendiamoci cura di noi stesse e di noi stessi!

Diciamo NO alla competizione, al risultato e al denaro, come elementi che mediano il nostro rapporto con lo sport e con noi stessi!

Iscriviamoci e sosteniamo la Palestra Popolare!

RIMANI COLLEGATO A BREVE PARTIAMO!!!

CSA INTIFADA/ ComunitàinresistenzaEmpoli

Empoli antifascista