🚩VENERDI ORE 21.00 TUTT* IN P.ZZA GUIDO GUERRA 🚩
CONTRO GLI IMPERI E CONTRO LE GUERRE
Contro la propaganda bellica del PD E DEL GOVERNO DRAGHI

Con queste parole d’ordine contesteremo la presenza del ministro della difesa Guerini a #Empoli questo venerdì, per gridare la nostra rabbia contro la guerra di Putin e la nostra opposizione alle politiche militariste del governo #Draghi che, all’onterno dell’attuale strategia NATO a guida #USA, non contribuisce ad aprire spiragli di pace ma spinge per una pericolosa scalata del conflitto.

A differenza dei discorsi vuoti e semplicisti che ascoltiamo nelle parole dei politici e nella maggioranza dei media, noi come tanti altri consideriamo

il conflitto in #Ucraina come una guerra di aggressione di #Putin che si inserisce all’interno di un conflitto più ampio tra due imperi, in cui chi ne sta pagando le sue conseguenze più atroci e immediate è in questa congiuntura il paese ucraino e la sua popolazione.

Il sentimento di odio verso le ingiustizie ci porta ad odiare tutti gli imperi e tutte le guerre che portano avanti per consolidare il loro dominio e per stabilire rapporti asimmetrici con le differenti regioni del mondo.

Odiamo l’aspirazione imperiale di #Putin alimentata da un’ideologia nazionalista e guerrafondaia; così come abbiamo sempre odiato l’imperialismo #Usa con le sue basi in paesi stranieri come il nostro e le numerose ingerenze nelle sovranità altrui o le guerre di aggressione ad altri paesi.

Ma ci fanno schifo anche quei governanti che agiscono come servi degli imperi: che invece di pensare agli interessi del proprio paese prendono decisioni pericolose ed eterodirette, come nel caso delle sanzioni con le conseguenze sull’inflazione e il potere d’acquisto dei lavoratori; che invece di promuovere iniziative per la risoluzione del conflitto e fermare l’aggressione, come chiedono la maggioranza degli italiani, si preoccupano di alimentare la guerra e l’economia delle armi, come nel caso degli ingenti finanziamenti per l’invio di armi e le spese militari.

Per questo contesteremo il ministro della difesa e il partito della guerra, così come ci opporremo alla costruzione della base militare a #Coltano.

Perché consideriamo che nella guerra non ci sono aggressori ed aggrediti, ma c’è chi ne paga le conseguenze e chi ne trae dei benefici.

Quelli che stanno in basso, i lavoratori, sono sempre usati come carne da cannone per gli interessi dei potenti o sono il bersaglio delle bombe e degli abusi. Invece, gli imperi, i politici che fanno la guerra, o i capitalisti che fanno affari con le armi, come ce ne sono nel partito del ministro della difesa, tutti loro dalla guerra ricevono benefici, in termini di potere e guadagni.

Per questo, a molti di loro piace tanto la guerra.

Per questo, lottare contro tutte le guerre e tutti gli imperi è l’unico orizzonte che ha senso per chi odia le ingiustizie.

È necessario fare pressione sul governo italiano per invertire la tendenza delle posizioni militariste delle ultime settimane.

Tra le basi del Partito Democratico ci sono tanti e tante che non condividono queste strategie di guerra e che sono convinti che solo la costruzione della pace possa portare benefici all’#Ucraina, all’#Europa e al nostro paese.

Vi invitiamo a far sentire la vostra voce e a non lasciare l’iniziativa a che ha interesse alla scalata del conflitto.

Allo stesso tempo, crediamo che per costruire un orizzonte di pace per l’#Ucraina e L’#Europa non si può lasciare l’iniziativa agli attuali governanti.

Sosteniamo le iniziative di organizzazioni sociali e di base che dall’#Italia e dall’#Ucraina in questi giorni hanno promosso azioni di solidarietà alle popolazioni colpite.

È sempre più necessario promuovere e rafforzare la costruzione di reti di solidarietà dal basso e di una campagna ampia contro tutte le guerre e tutti gli imperi.

Noi saremo sempre al nostro posto:

CONTRO LE GUERRE E CONTRO GLI IMPERICONTRO PUTIN E CONTRO LA NATO

CONTRO LA PROPAGANDA BELLICA DEL PD E DEL GOVERNO DRAGHI

CSA INTIFADA/Comunitàinresistenza Empoli

Empoli antifascista

Cobas Empoli-Valdelsa /Cobas ATI