Comunicato stampa

Comunicato stampa 1 Maggio corteo Empoli

Cobas, Csa Intifada/Comunità in Resistenza ed Empoli Antifascista saranno al 1 Maggio con uno spezzone festoso e di lotta che, come sempre, caratterizza la nostra presenza al corteo empolese.

La giornata internazionale dei lavoratori viene celebrata in tutto il mondo il Primo Maggio, nasce come rivendicazione per ridurre l’orario di lavoro ed in Italia si festeggia dal 1891 limitando il lavoro solo ai servizi ritenuti essenziali.

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una lenta ma inesorabile riduzione del suo peso nella totale indifferenza e apatia sindacale e politica.

Gran parte della grande distribuzione sceglie di restare aperta nonostante la convenienza sia tutta da dimostrare e calpestando i diritti ed il volere dei propri dipendenti.

Già gli anni passati al nostro passaggio in corteo i negozianti sono stati invitati a chiudere i negozi vuoti e godersi la giornata festiva in famiglia.

Quest’anno la novità in negativo è che anche Alia, mentre gli anni passati si limitava ad utilizzare solo una parte del proprio personale per svolgere i soli servizi essenziali, prevede di utilizzare in toto i propri dipendenti.

Scelta inutile e sbagliata, la quantità di materiale esposto dalle utenze sarà esiguo e la raccolta successiva graverà certamente sugli operatori.

Negli anni passati festività come Primo Maggio e Natale venivano anticipati, dipende dal giorno della settimana in cui cadevano, o posticipati al sabato successivo.

Così, non solo si peggiora un lavoro di per se usurante, ma si impedisce anche un momento di fratellanza e solidarietà che ha sempre caratterizzato la festa del primo maggio.

Il vertice Alia dopo essersi messo contro la cittadinanza empolese per il famigerato gassificatore si mette contro anche ai propri collaboratori.

Altro tema caratterizzante di questo 1 Maggio 2023 sono le pensioni, mentre oltralpe si fanno barricate contro l’aumento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni (peraltro età media Europea), qua il governo di destra impegnato a fare la guerra ai poveri, ai migranti, ai giovani dei RAVE, ai giovani di Ultima Generazione , ai diritti LGBT, ai diritti di genere e ai diritti in genere, si scorda le promesse elettorali con il risultato che abbiamo l’età pensionabile più alta d’Europa (67 anni).

Resta un sogno irraggiungibile per molti l’andare in pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi versati nel paese del lavoro nero, precario, a chiamata, somministrazione e chi più ne ha ne metta. Anche tutto questo nel più completo silenzio sindacale confederale.

Ultima trovata del patriottico governo di destra, questa non se lo sono dimenticata, la riforma del codice appalti.

L’antitesi della proposta di piattaforma che avevamo presentato qualche anno fa come Cobas Empoli-Valdelsa , togliere vincoli e sminuire regole non significa semplificare, ottimizzare e ridurre i tempi ma rischiare che i progetti restino tali, che i lavori non vengano mai finiti, che i diritti dei lavoratori non siano rispettati e che l’ambiente sia l’ambito che più né pagherà le conseguenze.

Saremo in corteo della Toscana SmashRepression anche contro il 633 BIS (LEGGE ANTI-RAVE). Per il diritto a divertirsi in spazi liberati dall’influenza delle istituzioni e dei partiti attraverso l’autogestione senza scopo di lucro e fini commerciali. Spazi in cui al modello gerarchico imposto ne viene contrapposto uno fondato sull’orizzontalità delle relazioni.

Contro tutte le guerre, per la pace e per negoziati che portino ad un cessate il fuoco immediato in Ucraina.

Contro l’economia di guerra e per la conversione delle spese militari in fondi per sanità e scuola pubblica.

Contro il governo Meloni-Salvini.

Contro il lavoro festivo e l’età pensionabile italiana.

Contro il nuovo codice appalti ed il ricatto lavoro/salute.

Per un aumento generalizzato dei salari e un età pensionabile equa.

Per un lavoro sano, sicuro e basato sui diritti dei lavoratori e dell’ambiente che ci circonda.

Appuntamento ore 9,30 P.za Don Minzoni a Empoli e ore 13 pranzo al Csa Intifada via VVX Aprile a Ponte a Elsa.

Cobas ATI aderente alla Confederazione Cobas del lavoro privato

Csa Intifada/Comunità in Resistenza Empoli

Empoli antifascista