Comunicato stampa di solidarietà con la compagna dei Cobas querelata dalla Multicons per l’intervento fatto durante la manfestazione del 1 Marzo scorso nella giornata dedicata ai Migranti contro i confini in Piazza della Vittoria a Empoli.
Il Presidente Mugnaini della Multicons cooperativa sotto indagine dalla Procura per accertare possibili irregolarità nel suo servizio di accoglienza pagato con soldi pubblici- querela un rappresentante dei Cobas, sindacato che insieme ad altre realtà associative del territorio sta chiedendo da mesi che si faccia chiarezza e trasparenza sull’operato di tale cooperativa. Di seguito il comunicato diffuso da Cobas Empoli Valdelsa, Comunità in Resistenza – Csa Intifada Empoli, Castello a Sinistra – Castelfiorentino, Fabbrica Comune per la Sinistra – Empoli
IL DIRITTO ALLA TRASPARENZA
Abbiamo seguito fin da subito l’accoglienza profughi nella nostra zona e non ci siamo mai peritati a denunciare e a chiedere chiarezza e trasparenza su quel che succedeva nei vari centri, in modo particolare in quelli gestiti dal consorzio Mc Multicons a Castelfiorentino e Empoli. Perché l’accoglienza non è un business nelle mani di pochi ma è regolamentata e serve per garantire condizioni dignitose ai richiedenti asilo. Più volte abbiamo richiesto accesso alla documentazione della gestione che, ricordiamo, viene effettuata con i soldi pubblici ma ci è sempre stato negato. Abbiamo chiesto che venisse istituita una commissione indipendente che potesse aver libero accesso alle strutture e potesse ascoltare le proteste dei profughi. Vari richiedenti asilo infatti hanno protestato per le pessime condizioni nelle quali sono costretti a vivere, perché non ricevono quanto previsto dalle convenzioni, per presunti maltrattamenti. Solo qualche amministrazione comunale, come Empoli, si è mossa in tal senso.
L’operato della Multicons è stato denunciato anche da Mario Giordano, nel suo libro “Profugopoli”, e da Gian Antonio Stella nel suo articolo uscito sul Corriere Sociale del 9.3 “Il business dell’accoglienza a spese nostre (e dei migranti)” .
Finalmente apprendiamo dai giornali che anche la Procura di Firenze se ne è accorta e sta conducendo indagini per verificare come siano stati impiegati i soldi pubblici, come siano trattati i richiedenti asilo e, a livello contrattuale, gli operatori della cooperativa.
E’ inutile che il Presidente Multicons, Stefano Mugnaini, continui a querelarci. L’ultima querela è stata recapitata ieri ad una rappresentante dei Cobas per aver espresso il suo pensiero sulla Multicons durante la giornata dei migranti, il 1.3.2016 in Piazza a Empoli. Non ci intimidisce, non abbiamo paura di denunciare.
Continuiamo a chiedere trasparenza, chiarezza, commissioni indipendenti formate da associazioni – sindacati – movimenti di base – consiglieri comunali che abbiano libero accesso alle strutture, a tutta la rendicontazione dell’accoglienza, a incontri con i richiedenti asilo per capire le varie prolematicità.
E lavoreremo per una gestione completamente pubblica dell’accoglienza.
Cobas Empoli Valdelsa
Comunità in Resistenza – Csa Intifada Empoli
Castello a Sinistra – Castelfiorentino
Fabbrica Comune per la Sinistra – Empoli